Discussione:
Autoradio MP3 per chiavetta Linux Live
(troppo vecchio per rispondere)
Archaeopteryx
2024-08-31 12:50:43 UTC
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Sì, lo so, l'argomento più assurdo concepibile lo so.

Sono tornato dalle mie "vacanze" delle quali molto tempo
passato al PC per videosorvegliare casa mia. Mi ero
dimenticato le password quindi le ho dovute ripescare
sull'altro router eccetera, vi risparmio i dettagli.
Inoltre mi si è rotta la vecchissima autoradio, che poteva
leggere solo il contenuto di una SD di quelle grandi, ne
ho un cassetto e stavo sempre a cambiarle. In tutto questo
una live linux mi avrebbe fatto molto comodo per mille motivi.

E allora ho ordinato una chiavetta da 256 GB con un sogno
nel cassetto. Metterci su una live linux da me
personalizzata, una cartella separata con tutti gli MP3 e
un grosso contenitore VeraCrypt con tutto quel che mi
possa servire.

Vorrei insomma avere un oggettino sul portachiavi in cui
ci sia tutto lo scibile che mi possa essere utile.

Chiaramente gli ostacoli ci sono. Per me l'ideale sarebbe
prendere una delle mie VM e modificarla in modo che usi il
filesystem RAM tipico delle live. Poi dovrei essere certo
che una cartella addizionale con gli MP3 sulla stessa
chiavetta bootabile non dia fastidio all'installazione e
soprattutto al funzionamento al boot. Dovrebbe esistere un
formato di formattazione compatibile con la live e
l'eventuale riproduttore.

Domande:

1) Si può fare? Tra gli infiniti modi che si trovano in
rete di creare una live personalizzata qual è il più
semplice e sicuro, e che consenta di avere un filesystem
su cui non si trovi niente sulla chiavetta? (non ne
ricordo il nome...).

2) Conoscete qualche modello di una specie di autoradio
semplice ma che legga anche 40 GB di MP3 mantenendo la
struttura delle cartelle ovviamente con connettore USB?
Forse questo meglio che lo chieda altrove e lo farò ma se
per caso qualcuno ha fatto la stessa cosa perché non
provare a
sm
2024-09-01 09:29:48 UTC
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Post by Archaeopteryx
Sì, lo so, l'argomento più assurdo concepibile lo so.
Sono tornato dalle mie "vacanze" delle quali molto tempo passato al PC
per videosorvegliare casa mia. Mi ero dimenticato le password quindi le
ho dovute ripescare sull'altro router eccetera, vi risparmio i dettagli.
Inoltre mi si è rotta la vecchissima autoradio, che poteva leggere solo
il contenuto di una SD di quelle grandi, ne ho un cassetto e stavo
sempre a cambiarle. In tutto questo una live linux mi avrebbe fatto
molto comodo per mille motivi.
Scusa ma francamente non vedo come. Non vedo proprio la correlazione del
tutto con una live linux. Mi spieghi meglio questa necessità?
Post by Archaeopteryx
E allora ho ordinato una chiavetta da 256 GB con un sogno nel cassetto.
Metterci su una live linux da me personalizzata, una cartella separata
con tutti gli MP3 e un grosso contenitore VeraCrypt con tutto quel che
mi possa servire.
Vorrei insomma avere un oggettino sul portachiavi in cui ci sia tutto lo
scibile che mi possa essere utile.
A parte che, torno a ripetere, non vedo ancora la correlazione con una
live linux, ma non capisco nemmeno la necessità di tenere gli mp3
insieme,
ad esempio, le password delle telecamere. cioè a me viene spontaneo
pensare che debbano stare su supporti separati e nella chiavetta che
inserisco nell'autoradio non ci sia altra roba che non gli mp3.

La quasi totalità degli autoradio in commercio, compresi quelli più scaci,
possono essere accoppiati ad un riproduttore multimediale; per l'altra
esigenza ti serve un password manager; non hai uno smartphone?
Archaeopteryx
2024-09-02 11:43:45 UTC
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Post by sm
Scusa ma francamente non vedo come. Non vedo proprio la
correlazione del tutto con una live linux. Mi spieghi
meglio questa necessità?
Semplicemente mille cose che capitano. Sono sempre in giro
e non raramente a sistemare PC, poi ho una vecchia
autoradio che accetta schede fino a 8 GB e sto sempre a
cambiarle, poi per esempio accompagno mia madre a fare
esami medici e proprio quella volta non ho la chiavetta
con i referti precedenti.

Allora mi è venuto in mente di avere una sola chiavetta
che contenga più possibile, che possa tenere nel
portachiavi e quando serve collegarla al riproduttore in
auto con apposita prolunga.

Ma dopo aver postato ho pensato che la mia richiesta è
stata solo lo sfogo come riflesso di una cattiva
organizzazione. L'esperimento lo faccio lo
stesso per curiosità ma meglio 2-3 chiavette nel
portachiavi ciascuna con quello che sa fare.
Post by sm
ad esempio, le password delle telecamere. cioè a me
viene spontaneo pensare che debbano stare su supporti
separati e nella chiavetta che inserisco nell'autoradio
non ci sia altra roba che non gli mp3.
Certo, ma se fossero su un contenitore veracrypt potrei
anche perdere tutto senza patemi. Con la live moddata
potrei invece aprirlo.

Quest'estate per me è stato un delirio tra controllare
questo e quello, e file che non trovavo.
Post by sm
La quasi totalità degli autoradio in commercio,
compresi quelli più scaci, possono essere accoppiati ad
un riproduttore multimediale; per l'altra esigenza ti
serve un password manager; non hai uno smartphone?
Questa è un'ottima idea che es
sm
2024-09-02 18:27:07 UTC
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Post by sm
ad esempio, le password delle telecamere. cioè a me viene spontaneo
pensare che debbano stare su supporti separati e nella chiavetta che
inserisco nell'autoradio non ci sia altra roba che non gli mp3.
Certo, ma se fossero su un contenitore veracrypt potrei anche perdere
tutto senza patemi. Con la live moddata potrei invece aprirlo.
Quest'estate per me è stato un delirio tra controllare questo e quello,
e file che non trovavo.
Si ma la live non ti dispensa dal portarti dietro anche un pc. E se ti
porti il pc non c'è bisogno di una live per aprire un volume criptato.
Voglio dire se tu in vacanza avevi una semplice chiavetta criptata non eri
già a posto?
Archaeopteryx
2024-09-06 06:22:51 UTC
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Post by sm
Si ma la live non ti dispensa dal portarti dietro
anche un pc. E se ti porti il pc non c'è bisogno di una
live per aprire un volume criptato. Voglio dire se tu
in vacanza avevi una semplice chiavetta criptata non
eri già a posto?
Non necessariamente, mi è capitato. Andavo spesso in
campeggio (ora purtroppo molto meno) e ogni tanto capitava
a disposizione un PC; non si sa mai in che situazione ci
si potrebbe trovare. A quel punto un bel reboot e fino a
che lo sto usando è "mio".

Ieri è arrivata la chiavetta e adesso vedrò cosa è
possibile farci. Ho letto in rete che è persino possibile
spostarci un'intera installazione linux. Lo sconsigliano
perché pare che le tante operazioni di IO distruggano
facilmente la chiavetta. Ma l'ho presa molto capiente
anche per questo motivo. Se avesse un controller decente
dovrebbe ruotare le celle. Inoltre potrei tentare tutte le
modifiche suggerite per raspbian: log ai mimini sindacali,
e così via.

Uno dei "difetti" dell'ecosistema linux è che la
documentazione è *troppa* e ci sono sempre 100000 modi per
fare una stessa cosa. Spero di non doverli provare tutti.

Proverò per sfizio, se no so già che avrò tutta la mia
musica nell'autoradio
sm
2024-09-06 08:07:19 UTC
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Post by sm
Si ma la live non ti dispensa dal portarti dietro anche un pc. E se ti
porti il pc non c'è bisogno di una live per aprire un volume criptato.
Voglio dire se tu in vacanza avevi una semplice chiavetta criptata non
eri già a posto?
Non necessariamente, mi è capitato. Andavo spesso in campeggio (ora
purtroppo molto meno) e ogni tanto capitava a disposizione un PC; non si
sa mai in che situazione ci si potrebbe trovare. A quel punto un bel
reboot e fino a che lo sto usando è "mio".
Beh giustamente dal tuo punto di vista, ma dal punto di vista del padrone
del pc consentire ad uno sconosciuto di bootare un sistema arbitrario non
è affatto igienico. Anche per lui vale il "non si sa mai in che situazione
ci si potrebbe trovare" magari gli asfalti il disco visto che ti dai tutti
i poteri possibili e immaginabili su quella macchina.
Di norma i boot esterni vanno abilitati, poi c'è il discorso efi e
secureboot, insomma non è che prendi un pc a caso e ci fai partire quello
che vuoi non funziona così.
Ieri è arrivata la chiavetta e adesso vedrò cosa è possibile farci. Ho
letto in rete che è persino possibile spostarci un'intera installazione
linux. Lo sconsigliano perché pare che le tante operazioni di IO
distruggano facilmente la chiavetta. Ma l'ho presa molto capiente anche
per questo motivo. Se avesse un controller decente dovrebbe ruotare le
log ai mimini sindacali, e così via.
Ma infatti le live sono immutabili e non scrivono nulla sul supporto da
cui partono. Figurati che sono pensate per supporti non scrivibili come cd
e dvd.
Joe
2024-09-06 10:58:08 UTC
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Post by sm
Di norma i boot esterni vanno abilitati, poi c'è il discorso efi e
secureboot, insomma non è che prendi un pc a caso e ci fai partire quello
che vuoi non funziona così.
Nella mia statistica di PC in giro, soprattutto di privati ma qualcuno
anche in uffici, se anche c'è il secureboot, imposti la password e poi
lo disabiliti. Attivi il menu di boot su per esempio F12, e all'avvio
selezioni la chiavetta (mi pare che ti chieda anche la password e via).
A fine sessione, riattivi il secure boot ed elimini la password,
lasciando come hai trovato.

Poi se trovi il proprietario consapevole, magari ha anche impostato una
password per modificare le opzioni BIOS, ma io non ne ho mai trovati,
se hai a che fare con PC gestiti da un admin il discorso è ovviamente
ben diverso, ma se parliamo di un campeggio, un agriturismo gestito da
famiglie, nel 90% dei casi se provi a dire BIOS e UEFI non sanno cosa
sia, meno che mai secureboot.



PS.
Mi fai venire in mente una vecchia storia di un vecchio PC (windows98)
in cui il proprietario consapevole aveva impostato la password, BIOS ma
poi l'aveva dimenticata. L'avevamo recuperata con un programmino che
girava da Windows... Erano anche altri tempi ovviamente, ad ogni modo
avviavi, facevi girare il programmino, annotavi la password, riavviavi
inserivi la password ed il BIOS era tuo.
Valerio Vanni
2024-09-06 11:26:16 UTC
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Post by Joe
Poi se trovi il proprietario consapevole, magari ha anche impostato una
password per modificare le opzioni BIOS, ma io non ne ho mai trovati,
se hai a che fare con PC gestiti da un admin il discorso è ovviamente
ben diverso, ma se parliamo di un campeggio, un agriturismo gestito da
famiglie, nel 90% dei casi se provi a dire BIOS e UEFI non sanno cosa
sia, meno che mai secureboot.
Secure boot è attivo di default, da un po' di anni.
Joe
2024-09-06 12:31:48 UTC
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Post by Valerio Vanni
Post by Joe
Poi se trovi il proprietario consapevole, magari ha anche impostato una
password per modificare le opzioni BIOS, ma io non ne ho mai trovati,
se hai a che fare con PC gestiti da un admin il discorso è ovviamente
ben diverso, ma se parliamo di un campeggio, un agriturismo gestito da
famiglie, nel 90% dei casi se provi a dire BIOS e UEFI non sanno cosa
sia, meno che mai secureboot.
Secure boot è attivo di default, da un po' di anni.
Sì ma il SO preinstallato all'acquisto della baracca è "attivo"
ancora da più anni. Per non parlare dell'hardware che c'è in giro,
in ambito ufficio, è anche quello lì da più di un po' di anni. La
gente non sa neanche che esiste il BIOS perché non ha bisogno di
metterci mano, e alla fine, è comprensibile: chi compra un PC per
registrare i clienti di un B&B ha altro da fare che smanettare col
BIOS; lo compra, lo accende, apre e usa quei 5 programmi e spegne. Se
da loro arriva un tizio, che magari ospitano nella loro struttura, e
chiede di poter usare il PC è facile che acconsentano senza batter
ciglio.

Un conoscente che caso vuole gestisca proprio un piccolo agriturismo,
mi chiedeva consiglio a proposito del suo vecchio netbook, che trova
così comodo perché sta in poco spazio, lo lascia lì sul tavolino
e stop. A quanto pare ha qualche tasto che non funziona più e lui
lo usa per registrare i clienti, hanno tipo una piattaforma apposita
credo, cui si collegano e caricano documenti vari.
Al di là di tutto mi diceva che ce l'ha da parecchi anni, a me è
venuto in mente roba tipo quei vecchi eeepc di asus o aspireone di
acer, o simili. Va da sé che la tastiera da sostituire costa più del
netbook intero, magari poi è solo da pulire bene, ma se lo porta da
un negozio che fa assistenza hai voglia... solo per smontarlo pulirlo
e rimontarlo ti prenderanno 50 €. Poi non so può essere anche roba
più recente, io gli ho indicato il negozio più vicino, valuterà
lui quanto convenga. Ma è per dire che di roba obsoleta per l'uso
medio-smanettone ce n'è parecchia in giro, che però per l'utente
"popolare" è ancora più che valida.
Valerio Vanni
2024-09-06 23:17:55 UTC
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On Fri, 06 Sep 2024 13:26:16 +0200, Valerio Vanni
Post by Valerio Vanni
Post by Joe
Poi se trovi il proprietario consapevole, magari ha anche impostato una
password per modificare le opzioni BIOS, ma io non ne ho mai trovati,
se hai a che fare con PC gestiti da un admin il discorso è ovviamente
ben diverso, ma se parliamo di un campeggio, un agriturismo gestito da
famiglie, nel 90% dei casi se provi a dire BIOS e UEFI non sanno cosa
sia, meno che mai secureboot.
Secure boot è attivo di default, da un po' di anni.
Aggiungo una cosa sul secureboot, che mi è venuta in mente.

Una volta caricavi un sistema live, e questo di base aveva
un'invasività prossima allo zero.

Col secure boot non è più così: il sistema live può andare a
modificare l'elenco dei boot loader autorizzati.
In pratica, tu hai un sistema che parte regolarmente.
Lanci il sistema live e poi spegni
Il sistema residente non parte più.

Capita se i sistemi non sono coetanei, in dettaglio se il sistema live
è molto più nuovo di quello residente.
--
Ci sono 10 tipi di persone al mondo: quelle che capiscono il sistema binario
e quelle che non lo capiscono.
sm
2024-09-07 12:48:43 UTC
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Post by Valerio Vanni
On Fri, 06 Sep 2024 13:26:16 +0200, Valerio Vanni
Post by Valerio Vanni
Post by Joe
Poi se trovi il proprietario consapevole, magari ha anche impostato
una password per modificare le opzioni BIOS, ma io non ne ho mai
trovati, se hai a che fare con PC gestiti da un admin il discorso è
ovviamente ben diverso, ma se parliamo di un campeggio, un agriturismo
gestito da famiglie, nel 90% dei casi se provi a dire BIOS e UEFI non
sanno cosa sia, meno che mai secureboot.
Secure boot è attivo di default, da un po' di anni.
Aggiungo una cosa sul secureboot, che mi è venuta in mente.
secureboot è un meccanismo che permette, in soldoni, di eseguire solo
bootloader EFI firmati. Ovviamente è abbinato all'altro settaggio bios che
impedisce il boot legacy.

Di default sui PC è distribuita la chiave della Microsoft, ma è possibile
fare l'enroll di altre chiavi. Le live distro linux arrivano con il
bootloader firmato e non necessitano di disabilitare secureboot, ma se usi
ad esempio Ventoy devi disabilitarlo. Anche se installi Arch occorre
disabilitare secureboot a meno di fare una complicata procedura di firma
(che per inciso non ho approfondito).

In ogni caso un utente win ha secureboot abilitato anche se non lo sa. Uno
si pone la questione se deve bootare un altro sistema.
Valerio Vanni
2024-09-09 22:05:12 UTC
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Post by sm
secureboot è un meccanismo che permette, in soldoni, di eseguire solo
bootloader EFI firmati. Ovviamente è abbinato all'altro settaggio bios che
impedisce il boot legacy.
Di default sui PC è distribuita la chiave della Microsoft, ma è possibile
fare l'enroll di altre chiavi. Le live distro linux arrivano con il
bootloader firmato e non necessitano di disabilitare secureboot, ma se usi
ad esempio Ventoy devi disabilitarlo.
Le più non necessitano di disabilitarlo.
Il problema è quello che fanno quando partono, cioè l'aggiornamento
delle revoche.

In pratica, tornando allo scenario della discussione (quello del PC
prestato per essere "inchiavettato):

-Sul PC girava un vecchio Linux, col secure boot attivo.
-Infili la chiavetta con un nuovo Linux e avvii
-Il vecchio Linux non riparte
--
Ci sono 10 tipi di persone al mondo: quelle che capiscono il sistema binario
e quelle che non lo capiscono.
sm
2024-09-10 07:38:50 UTC
Permalink
Post by Valerio Vanni
Post by sm
secureboot è un meccanismo che permette, in soldoni, di eseguire solo
bootloader EFI firmati. Ovviamente è abbinato all'altro settaggio bios
che impedisce il boot legacy.
Di default sui PC è distribuita la chiave della Microsoft, ma è
possibile fare l'enroll di altre chiavi. Le live distro linux arrivano
con il bootloader firmato e non necessitano di disabilitare secureboot,
ma se usi ad esempio Ventoy devi disabilitarlo.
Le più non necessitano di disabilitarlo.
Il problema è quello che fanno quando partono, cioè l'aggiornamento
delle revoche.
In pratica, tornando allo scenario della discussione (quello del PC
-Sul PC girava un vecchio Linux, col secure boot attivo.
-Infili la chiavetta con un nuovo Linux e avvii -Il vecchio Linux non
riparte
Non mi risultava un aggiornamento automatico, però sapevo per certo che è
possibile andare a cancellare e riscrivere certificati. È possibile ad
esempio deployare dei certificati di una CA autocreata, cancellare gli
esistenti e fare in modo che sul tuo pc giri solo il *tuo* sistema e
nessun altro. Però so per certo che la scrittura vada espressamente
abilitata nel bios (verificato sui lenovo).
Valerio Vanni
2024-09-10 08:13:35 UTC
Permalink
Post by sm
Post by Valerio Vanni
Le più non necessitano di disabilitarlo.
Il problema è quello che fanno quando partono, cioè l'aggiornamento
delle revoche.
In pratica, tornando allo scenario della discussione (quello del PC
-Sul PC girava un vecchio Linux, col secure boot attivo.
-Infili la chiavetta con un nuovo Linux e avvii -Il vecchio Linux non
riparte
Non mi risultava un aggiornamento automatico, però sapevo per certo che è
possibile andare a cancellare e riscrivere certificati.
Non vengono cancellati e riscritti certificati, semplicemente viene
allungato l'elenco dei boot loader permessi. "SBAT revocation list".

Ti faccio l'esempio contro cui ho sbattuto il naso.

La macchina vive felice con questa lista:
sbat,1,202103218

Carichi un sistema nuovo live, e la lista diventa
sbat,1,2022052400
grub,2

Il vecchio Linux non parte più, perché il suo boot loader è incluso
nella lista aggiornata di revoche.

I dati sono di un anno fa, magari oggi ci sono anche revoche più
aggressive.

Nota bene: non serve neanche caricare l'intero sistema, il tutto
avviene quando grub mostra la prima schermata. Vedi la schermata di
grub (ops, ho lasciato dentro la chiavetta!), spegni: è già successo
il danno.

Le live su base Debian fanno questo scherzetto, quelle su base Fedora
no.

Poi la cosa è sistemabile in due maniere:

1) Sovrascrivere il BIOS
2) Disattivare secure boot - rilanciare il sistema che ha fatto il
danno - ripristinare la vecchia lista - riattivare secure boot

Ma rimane una grossa rottura di scatole, e comunque ha fatto crollare
il vecchio mito che "la live non tocca il sistema".
Post by sm
È possibile ad
esempio deployare dei certificati di una CA autocreata, cancellare gli
esistenti e fare in modo che sul tuo pc giri solo il *tuo* sistema e
nessun altro. Però so per certo che la scrittura vada espressamente
abilitata nel bios (verificato sui lenovo).
Questo che dico non richiede nessuna abilitazione nel BIOS.
--
Ci sono 10 tipi di persone al mondo: quelle che capiscono il sistema binario
e quelle che non lo capiscono.
Valerio Vanni
2024-09-11 08:37:11 UTC
Permalink
On Tue, 10 Sep 2024 10:13:35 +0200, Valerio Vanni
Post by Valerio Vanni
Non vengono cancellati e riscritti certificati, semplicemente viene
allungato l'elenco dei boot loader permessi. "SBAT revocation list".
Ti faccio l'esempio contro cui ho sbattuto il naso.
sbat,1,202103218
Carichi un sistema nuovo live, e la lista diventa
sbat,1,2022052400
grub,2
Il vecchio Linux non parte più, perché il suo boot loader è incluso
nella lista aggiornata di revoche.
I dati sono di un anno fa, magari oggi ci sono anche revoche più
aggressive.
Le live su base Debian fanno questo scherzetto, quelle su base Fedora
no.
Proprio oggi ho scoperto che un aggiornamento di Windows 10 può fare
lo stesso scherzetto:

https://support.microsoft.com/en-us/topic/september-10-2024-kb5043076-os-builds-22621-4169-and-22631-4169-215aad1e-3f3f-44bd-9868-91a2bd450a07
--
Ci sono 10 tipi di persone al mondo: quelle che capiscono il sistema binario
e quelle che non lo capiscono.
sm
2024-09-06 12:45:49 UTC
Permalink
Post by Joe
Post by sm
Di norma i boot esterni vanno abilitati, poi c'è il discorso efi e
secureboot, insomma non è che prendi un pc a caso e ci fai partire
quello che vuoi non funziona così.
Nella mia statistica di PC in giro, soprattutto di privati ma qualcuno
anche in uffici, se anche c'è il secureboot, imposti la password e poi
lo disabiliti. Attivi il menu di boot su per esempio F12, e all'avvio
selezioni la chiavetta (mi pare che ti chieda anche la password e via).
A fine sessione, riattivi il secure boot ed elimini la password,
lasciando come hai trovato.
Si però io non lo farei con i pc win in un ufficio che hanno probabilmente
attivato bitlocker. Se il TPM vede che il bios è tampered non decripta il
disco e dio non voglia che l'utente abbia perso la chiave di 48 cifre
perchè sennò poveraccio son cazzi veramente acidi per lui.
Post by Joe
Poi se trovi il proprietario consapevole, magari ha anche impostato una
password per modificare le opzioni BIOS, ma io non ne ho mai trovati, se
hai a che fare con PC gestiti da un admin il discorso è ovviamente ben
diverso, ma se parliamo di un campeggio, un agriturismo gestito da
famiglie, nel 90% dei casi se provi a dire BIOS e UEFI non sanno cosa
sia, meno che mai secureboot.
Per carità, mica nego che tecnicamente non trovi la strada di farlo.
Ma prendere un pc di un proprietario inconsapevole, modificare il boot ed
entrarci, lo capisci che stai parlando di compiere un reato?
Joe
2024-09-06 15:38:34 UTC
Permalink
Post by sm
Post by Joe
Post by sm
Di norma i boot esterni vanno abilitati, poi c'è il discorso efi e
secureboot, insomma non è che prendi un pc a caso e ci fai partire
quello che vuoi non funziona così.
Nella mia statistica di PC in giro, soprattutto di privati ma qualcuno
anche in uffici, se anche c'è il secureboot, imposti la password e poi
lo disabiliti. Attivi il menu di boot su per esempio F12, e all'avvio
selezioni la chiavetta (mi pare che ti chieda anche la password e via).
A fine sessione, riattivi il secure boot ed elimini la password,
lasciando come hai trovato.
Si però io non lo farei con i pc win in un ufficio che hanno probabilmente
attivato bitlocker. Se il TPM vede che il bios è tampered non decripta il
disco e dio non voglia che l'utente abbia perso la chiave di 48 cifre
perchè sennò poveraccio son cazzi veramente acidi per lui.
Giusta osservazione, un:

manage-bde -status C:

meglio sempre darlo. Poi dipende da che tipo di uffici stiamo parlando,
anche lì spesso si parla di uffici di micro imprese o varie ed eventuali
per le quali tutte ste paturnie sul criptaggio dati non si pone, e non
di fatto non c'è proprio. Ma ripeto, giusta osservazione, mai dare nulla
per scontato.
Post by sm
Per carità, mica nego che tecnicamente non trovi la strada di farlo.
Ma prendere un pc di un proprietario inconsapevole, modificare il boot ed
entrarci, lo capisci che stai parlando di compiere un reato?
Ma perché inconsapevole? Si chiede, gentilmente se si può utilizzare
la propria chiavetta per sbrigare due faccende, se dice di no pace, se
dice di sì tanto meglio.
Poi se è come nella mia esperienza, accendi premi F12 e avvi da
chiavetta, non è detto che si debba modificare nulla del BIOS, ma
chiedere mi sembra dovuto.
Io non la butteri così sul drammatico, anche se ti ritrovassi che ne so,
un PC messo a disposizione in camera d'albergo, parliamo per ipotesi,
alla fine se ti serve e hai l'accortezza di non toccare il disco del
computer, modificarne il BIOS e rimodificarlo a fine sessione, non mi
sembra tutto sto reato. Chiedere è sicuramente sempre una buona
abitudine in ogni caso, se una roba non è mia, chiedo il permesso a chi
di dovere.
sm
2024-09-06 18:25:56 UTC
Permalink
Post by sm
Per carità, mica nego che tecnicamente non trovi la strada di farlo.
Ma prendere un pc di un proprietario inconsapevole, modificare il boot
ed entrarci, lo capisci che stai parlando di compiere un reato?
Ma perché inconsapevole? Si chiede, gentilmente se si può utilizzare la
propria chiavetta per sbrigare due faccende, se dice di no pace, se dice
di sì tanto meglio.
Perchè sei tu che hai parlato di inconsapevolezza.

Parliamoci chiaro, se tu venissi da me a dirmi "mi fai utilizzare la mia
chiavetta sul tuo pc?" io che sono consapevole delle possibili conseguenze
ti prendo a calci nel didietro solo per averlo pensato. Se ti faccio
avviare una live tua tu hai accesso completo: ho il disco cifrato ma se
non lo avessi potresti leggere, copiare e portarti via tutti i miei dati;
potresti avere anche inconsapevolmente un ransomware sulla chiavetta e
fare poltriglia delle mie partizioni; la tua chiavetta potrebbe essere un
usb killer e mi fai fuori la motherboard; potrei cntinuare.

Chiuque sia consapevole dei rischi risponde no. E chi risponde si o si
tratta di un rapporto di particolare fiducia altrimenti è evidentemente
inconsapevole dei rischi, per forza.
Io non la butteri così sul drammatico, anche se ti ritrovassi che ne so,
un PC messo a disposizione in camera d'albergo, parliamo per ipotesi,
alla fine se ti serve e hai l'accortezza di non toccare il disco del
computer, modificarne il BIOS e rimodificarlo a fine sessione, non mi
sembra tutto sto reato. Chiedere è sicuramente sempre una buona
abitudine in ogni caso, se una roba non è mia, chiedo il permesso a chi
di dovere.
LOL, tu non hai mica chiaro come gira il mondo.

Se nell'ipotetica camera d'albergo tu ti ritrovassi un ipotetico pc a
disposizione, e tu facessi partire una live, sei d'accordo che poi ti
ritroveresti un accesso root? In barba a qualsiasi permesso impostato su
quel pc?

Tu dici basta avere l'accortezza di non toccare il disco. ma la legge mica
punisce se tocchi il disco, basta l'accesso abusivo. E tu nel momento in
cui acquisisci dei privilegi che il propritario non ha autorizzato sei già
fuori legge.
Se poi tocchi anche il disco allora la pena passa da 3 a 10 anni.

Se nel 2024 non c'è ancora consapevolezza su queste cose non c'è da
stupirsi se poi nelle aziende entrano vermi come non ci fosse domani.
Joe
2024-09-06 22:12:30 UTC
Permalink
Post by sm
Post by sm
Per carità, mica nego che tecnicamente non trovi la strada di farlo.
Ma prendere un pc di un proprietario inconsapevole, modificare il boot
ed entrarci, lo capisci che stai parlando di compiere un reato?
Ma perché inconsapevole? Si chiede, gentilmente se si può utilizzare la
propria chiavetta per sbrigare due faccende, se dice di no pace, se dice
di sì tanto meglio.
Perchè sei tu che hai parlato di inconsapevolezza.
Parliamoci chiaro, se tu venissi da me a dirmi "mi fai utilizzare la mia
chiavetta sul tuo pc?" io che sono consapevole delle possibili conseguenze
ti prendo a calci nel didietro solo per averlo pensato. Se ti faccio
avviare una live tua tu hai accesso completo: ho il disco cifrato ma se
non lo avessi potresti leggere, copiare e portarti via tutti i miei dati;
potresti avere anche inconsapevolmente un ransomware sulla chiavetta e
fare poltriglia delle mie partizioni; la tua chiavetta potrebbe essere un
usb killer e mi fai fuori la motherboard; potrei cntinuare.
Chiuque sia consapevole dei rischi risponde no. E chi risponde si o si
tratta di un rapporto di particolare fiducia altrimenti è evidentemente
inconsapevole dei rischi, per forza.
Ma infatti, io mi sono sempre trovato in rapporto di fiducia,
e anche senza l'avvio da chiavetta ho sempre avuto sottomano
tutti i dati del proprietario del PC. Chiaramente col suo consenso
e spesso in sua presenza, più che altro per dargli assistenza.
Insomma dipende dal contesto, per quello che ti dicevo che la
fai troppo drammatica... Una chiavetta come quella ipotizzata
può sempre tornare utile anche e soprattutto per dare una mano
al malcapitato.
Una cosa è l'inconsapevolezza dell'utente proprietario su cosa
sia il BIOS o altri aspetti base. Un'altra è la consapevolezza
di darti in mano il suo PC con quello che comporta. Cosa che
capita anche senza sistema simil live da chiavetta, perché
in ambito di piccola attività a gestione familiare spesso non
trovi neanche account guest o roba protetta da permessi
particolari, ecco io intendevo questo contesto. In altre realtà
più probabilmente c'è un addetto che ha predisposto varie sicurezze
e altrettanto sperabilmente ha impartito indicazioni a chi ha
responsabilità sul PC in questione, in quel caso ti rispondono
picche, giustamente... e in quel caso anche la fiducia non basta
più perché dovresti passare dall'admin prima acconsentire a
modifiche varie.
Post by sm
Io non la butteri così sul drammatico, anche se ti ritrovassi che ne so,
un PC messo a disposizione in camera d'albergo, parliamo per ipotesi,
alla fine se ti serve e hai l'accortezza di non toccare il disco del
computer, modificarne il BIOS e rimodificarlo a fine sessione, non mi
sembra tutto sto reato. Chiedere è sicuramente sempre una buona
abitudine in ogni caso, se una roba non è mia, chiedo il permesso a chi
di dovere.
LOL, tu non hai mica chiaro come gira il mondo.
Se nell'ipotetica camera d'albergo tu ti ritrovassi un ipotetico pc a
disposizione, e tu facessi partire una live, sei d'accordo che poi ti
ritroveresti un accesso root? In barba a qualsiasi permesso impostato su
quel pc?
Se ci sono permessi particolari, direi che ti rispondono di no
e il discorso si chiude lì.
Post by sm
Tu dici basta avere l'accortezza di non toccare il disco. ma la legge mica
punisce se tocchi il disco, basta l'accesso abusivo. E tu nel momento in
cui acquisisci dei privilegi che il propritario non ha autorizzato sei già
fuori legge.
Infatti, se il proprietario non autorizza fine. Se viene meno la
fiducia allora non si pone il problema...
Post by sm
Se nel 2024 non c'è ancora consapevolezza su queste cose non c'è da
stupirsi se poi nelle aziende entrano vermi come non ci fosse domani.
Entrano vermi per molto meno, non serve neanche una chiavetta, i casini
scommetterei che molto più spesso li fa chi ha i privilegi autorizzati
ed è in regola con qualsivoglia legge. Ma questo è un altro film.
sm
2024-09-07 11:27:18 UTC
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Post by Joe
Post by sm
Chiuque sia consapevole dei rischi risponde no. E chi risponde si o si
tratta di un rapporto di particolare fiducia altrimenti è evidentemente
inconsapevole dei rischi, per forza.
Ma infatti, io mi sono sempre trovato in rapporto di fiducia,
e anche senza l'avvio da chiavetta ho sempre avuto sottomano tutti i
dati del proprietario del PC.
Il raporto di fiducia si intende dal proprietario del pc verso colui che
vuole usarci sopra un sistema suo, non viceversa ovviamente.
Post by Joe
Chiaramente col suo consenso e spesso in
sua presenza, più che altro per dargli assistenza.
E allora grazie al piffero. L'op parlava di utilizzare una live a proprio
uso e consumo e fino a un messaggio fa era quello che sostenevi anche te.
È ovvio se è un intervento che ti chiede di fare il proprietario non ci
sia problema.
Post by Joe
Insomma dipende dal
contesto, per quello che ti dicevo che la fai troppo drammatica... Una
chiavetta come quella ipotizzata può sempre tornare utile anche e
soprattutto per dare una mano al malcapitato.
No non sono io che la faccio troppo drammatica, sei te che cambi a
piacimento le carte in tavola. Un intervento di assistenza e usare il pc
di un altro a proprio uso e consumo NON sono sullo stesso piano. Ti
ricordo che NON si stava parlando di questo.
Post by Joe
Una cosa è l'inconsapevolezza dell'utente proprietario su cosa sia il
BIOS o altri aspetti base. Un'altra è la consapevolezza di darti in mano
il suo PC con quello che comporta.
'scolta, rigiriamo un attimo la questione. Facciamo che tu sei il
proprietario di un b&b, agriturismo, campeggio o quello che pare a te e io
un cliente, uno che hai visto per la prima volta ieri, che ad un certo
punto ti chiede: mi fai per favore usare questo pc facendo il boot con
questa chiavetta?

Tu che sei consapevole di cosa potenzialmente comporta come risponderesti?
La troveresti una richiesta normale? Uno di quei favori che si fanno per
cortesia?
Post by Joe
Cosa che capita anche senza sistema
simil live da chiavetta, perché in ambito di piccola attività a gestione
familiare spesso non trovi neanche account guest o roba protetta da
permessi particolari, ecco io intendevo questo contesto.
Certo, in una attività a conduzione familiare non ci sono esigenze di
segregazione, questo perchè tutti i (pochi) soggetti che accedono sono
autorizzati a vedere tutto. Ma questo mica autorizza chiunque a vedere
tutto. Cioè a te sembra normale e lecito che un cliente di un b&b possa
avere accesso ai dati personali di altri clienti??
Post by Joe
In altre realtà
più probabilmente c'è un addetto che ha predisposto varie sicurezze e
altrettanto sperabilmente ha impartito indicazioni a chi ha
responsabilità sul PC in questione, in quel caso ti rispondono picche,
giustamente...
Ah quindi lo ammetti chi è consapevole di cosa comporta ti risponde
picche. Come corollario chi non risponde picche è perchè non è
consapevole.
Post by Joe
e in quel caso anche la fiducia non basta più perché
dovresti passare dall'admin prima acconsentire a modifiche varie.
Ma non facciamo finta che siano paturnie dell'admin, siamo in un ng
tecnico e almeno io competenze di admin ce l'ho, i rischi di cui parlo non
me li sto inventando. E mi aspetto di parlare la stessa lingua, altrimenti
se non la capisci devi prendere per buono quello che dico.
Post by Joe
Post by sm
Se nell'ipotetica camera d'albergo tu ti ritrovassi un ipotetico pc a
disposizione, e tu facessi partire una live, sei d'accordo che poi ti
ritroveresti un accesso root? In barba a qualsiasi permesso impostato
su quel pc?
Se ci sono permessi particolari, direi che ti rispondono di no e il
discorso si chiude lì.
Rispondono no a quale domanda? Perchè nessuno sano di mente risponderebbe
si se comprendesse ciò che hai intenzione di fare. Quindi è chiaro dipende
da quanta verità riveli o tieni nascosta nella domanda, in altre parole da
quanto approfitti dell'ignoranza altrui.
Joe
2024-09-07 17:08:01 UTC
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Post by sm
Post by Joe
Post by sm
Chiuque sia consapevole dei rischi risponde no. E chi risponde si o si
tratta di un rapporto di particolare fiducia altrimenti è evidentemente
inconsapevole dei rischi, per forza.
Ma infatti, io mi sono sempre trovato in rapporto di fiducia,
e anche senza l'avvio da chiavetta ho sempre avuto sottomano tutti i
dati del proprietario del PC.
Il raporto di fiducia si intende dal proprietario del pc verso colui che
vuole usarci sopra un sistema suo, non viceversa ovviamente.
Post by Joe
Chiaramente col suo consenso e spesso in
sua presenza, più che altro per dargli assistenza.
E allora grazie al piffero. L'op parlava di utilizzare una live a proprio
uso e consumo e fino a un messaggio fa era quello che sostenevi anche te.
È ovvio se è un intervento che ti chiede di fare il proprietario non ci
sia problema.
Post by Joe
Insomma dipende dal
contesto, per quello che ti dicevo che la fai troppo drammatica... Una
chiavetta come quella ipotizzata può sempre tornare utile anche e
soprattutto per dare una mano al malcapitato.
No non sono io che la faccio troppo drammatica, sei te che cambi a
piacimento le carte in tavola. Un intervento di assistenza e usare il pc
di un altro a proprio uso e consumo NON sono sullo stesso piano. Ti
ricordo che NON si stava parlando di questo.
Sì hai ragione, in effetti l'ho tirata un po' per la giacca, anche
il mio esempio del PC in una stanza non rende giustizia, perché un
PC del genere non dovrebbe contenere nulla, potrebbe essere messo a
disposizione a chi soggiorna in quella stanza d'albergo e sul disco
avrebbe solo il minimo necessario tipo un browser. Essere root su un
PC del genere, magari non ti dà accesso ad alcun dato importante in
locale, ma ti puoi collegare al resto della LAN e se non c'è
effettivamente un rapporto di conoscenza e fiducia da parte del
proprietario è sicuramente meglio non concedere e non chiedere nulla
del genere.
Per quella che è la mia esperienza gli incasinamenti sono sempre
avvenuti senza cose "sofisticate" come il reboot da drive esotici,
e anzi con quella modalità sono stati a volte risolti piuttosto.
Però in campeggi agriturismi ecc hai ragione, non sono cose da
chiedere né da fare, anche se tecnicamente possibili e anche se
tecnicamente si può lasciare tutto come s'è trovato senza dare
danni, a meno di altre diavolerie predisposte per la sicurezza
che personalmente ignoro, pur restando il tutto nell'ambito reato
per violazione d'accesso di hardware altrui.
News@tin.it
2024-09-23 14:07:03 UTC
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Post by sm
Post by Joe
Post by sm
Chiuque sia consapevole dei rischi risponde no. E chi risponde si o si
tratta di un rapporto di particolare fiducia altrimenti è evidentemente
inconsapevole dei rischi, per forza.
Ma infatti, io mi sono sempre trovato in rapporto di fiducia,
e anche senza l'avvio da chiavetta ho sempre avuto sottomano tutti i
dati del proprietario del PC.
Il raporto di fiducia si intende dal proprietario del pc verso colui che
vuole usarci sopra un sistema suo, non viceversa ovviamente.
Post by Joe
Chiaramente col suo consenso e spesso in
sua presenza, più che altro per dargli assistenza.
E allora grazie al piffero. L'op parlava di utilizzare una live a proprio
uso e consumo e fino a un messaggio fa era quello che sostenevi anche te.
È ovvio se è un intervento che ti chiede di fare il proprietario non ci
sia problema.
Post by Joe
Insomma dipende dal
contesto, per quello che ti dicevo che la fai troppo drammatica... Una
chiavetta come quella ipotizzata può sempre tornare utile anche e
soprattutto per dare una mano al malcapitato.
No non sono io che la faccio troppo drammatica, sei te che cambi a
piacimento le carte in tavola. Un intervento di assistenza e usare il pc
di un altro a proprio uso e consumo NON sono sullo stesso piano. Ti
ricordo che NON si stava parlando di questo.
Post by Joe
Una cosa è l'inconsapevolezza dell'utente proprietario su cosa sia il
BIOS o altri aspetti base. Un'altra è la consapevolezza di darti in mano
il suo PC con quello che comporta.
'scolta, rigiriamo un attimo la questione. Facciamo che tu sei il
proprietario di un b&b, agriturismo, campeggio o quello che pare a te e io
un cliente, uno che hai visto per la prima volta ieri, che ad un certo
punto ti chiede: mi fai per favore usare questo pc facendo il boot con
questa chiavetta?
il proprietario di un b&b avrebbe messo li un pc da fare utilizzare
ai clienti, come se ci si trovasse in un Internet point.
sm
2024-09-23 19:46:41 UTC
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Post by sm
'scolta, rigiriamo un attimo la questione. Facciamo che tu sei il
proprietario di un b&b, agriturismo, campeggio o quello che pare a te e
io un cliente, uno che hai visto per la prima volta ieri, che ad un
certo punto ti chiede: mi fai per favore usare questo pc facendo il
boot con questa chiavetta?
il proprietario di un b&b avrebbe messo li un pc da fare utilizzare ai
clienti, come se ci si trovasse in un Internet point.
Ma non è questo il punto. Se il proprietario ti fa il favore di metterti a
disposizione un pc non vuol dire che su quel pc tu possa bootare quello
che ti pare. Rispondi alla domanda, tu lo permetteresti?
News@tin.it
2024-09-24 07:18:39 UTC
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Post by sm
Post by sm
'scolta, rigiriamo un attimo la questione. Facciamo che tu sei il
proprietario di un b&b, agriturismo, campeggio o quello che pare a te e
io un cliente, uno che hai visto per la prima volta ieri, che ad un
certo punto ti chiede: mi fai per favore usare questo pc facendo il
boot con questa chiavetta?
il proprietario di un b&b avrebbe messo li un pc da fare utilizzare ai
clienti, come se ci si trovasse in un Internet point.
Ma non è questo il punto. Se il proprietario ti fa il favore di metterti a
disposizione un pc non vuol dire che su quel pc tu possa bootare quello
che ti pare. Rispondi alla domanda, tu lo permetteresti?
Ma io si, se poi ci fosse un problema piallo via tutto e ripristino
il s.o. con qualche software adatto per fare questa cosa.
sm
2024-09-24 11:31:32 UTC
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Post by sm
il proprietario di un b&b avrebbe messo li un pc da fare utilizzare ai
clienti, come se ci si trovasse in un Internet point.
Ma non è questo il punto. Se il proprietario ti fa il favore di
metterti a disposizione un pc non vuol dire che su quel pc tu possa
bootare quello che ti pare. Rispondi alla domanda, tu lo permetteresti?
Ma io si, se poi ci fosse un problema piallo via tutto e ripristino il
s.o. con qualche software adatto per fare questa cosa.
"in caso di problemi" sempre che te ne accorga dei problemi. Facendogli
fare il boot arbitrario gli dai la chiave per fare tutto su quel pc e se
ci pensi romperlo non è certo la cosa più interessante che uno potrebbe
farci.
News@tin.it
2024-09-24 13:10:06 UTC
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Post by sm
Post by sm
il proprietario di un b&b avrebbe messo li un pc da fare utilizzare ai
clienti, come se ci si trovasse in un Internet point.
Ma non è questo il punto. Se il proprietario ti fa il favore di
metterti a disposizione un pc non vuol dire che su quel pc tu possa
bootare quello che ti pare. Rispondi alla domanda, tu lo permetteresti?
Ma io si, se poi ci fosse un problema piallo via tutto e ripristino il
s.o. con qualche software adatto per fare questa cosa.
"in caso di problemi" sempre che te ne accorga dei problemi. Facendogli
fare il boot arbitrario gli dai la chiave per fare tutto su quel pc e se
ci pensi romperlo non è certo la cosa più interessante che uno potrebbe
farci.
gli chiedo i danni, posso far fare il boot da un s.o. diverso ma se si rompe
qualche cosa si sbiella si sconfigura, chiedo i danni!
sm
2024-09-25 07:21:15 UTC
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Post by ***@tin.it
Post by sm
Ma io si, se poi ci fosse un problema piallo via tutto e ripristino il
s.o. con qualche software adatto per fare questa cosa.
"in caso di problemi" sempre che te ne accorga dei problemi. Facendogli
fare il boot arbitrario gli dai la chiave per fare tutto su quel pc e
se ci pensi romperlo non è certo la cosa più interessante che uno
potrebbe farci.
gli chiedo i danni, posso far fare il boot da un s.o. diverso ma se si
rompe qualche cosa si sbiella si sconfigura, chiedo i danni!
Amen. Se sei convinto e nonostante ti faccia presente i rischi insisti
nel dire che sia una cosa che puoi tenere così facilmente sotto controllo
chi sono io per persuaderti del contrario?

PS: perché preoccuparsi dei ransomware, basta avvertire che se qualcuno lo
dovesse far entrare gli si chiede i danni. È così semplice.
News@tin.it
2024-09-24 13:12:47 UTC
Permalink
Post by sm
Post by sm
il proprietario di un b&b avrebbe messo li un pc da fare utilizzare ai
clienti, come se ci si trovasse in un Internet point.
Ma non è questo il punto. Se il proprietario ti fa il favore di
metterti a disposizione un pc non vuol dire che su quel pc tu possa
bootare quello che ti pare. Rispondi alla domanda, tu lo permetteresti?
Ma io si, se poi ci fosse un problema piallo via tutto e ripristino il
s.o. con qualche software adatto per fare questa cosa.
"in caso di problemi" sempre che te ne accorga dei problemi. Facendogli
fare il boot arbitrario gli dai la chiave per fare tutto su quel pc e se
ci pensi romperlo non è certo la cosa più interessante che uno potrebbe
farci.
posso far fare il boot di un s.o. diverso, ma se si rompre qualche cosa
si sconfigura qualche cosa, ti chiedo i danni! prendere o lasciare.
Pensando agli internet point chissà quanti virus trovano sull 'hdd
avranno un antivirus si, ma forse certi tipi di virus prima di rimuoverli
fai prima a piallare tutto.
Valerio Vanni
2024-09-24 13:50:44 UTC
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Post by sm
il proprietario di un b&b avrebbe messo li un pc da fare utilizzare ai
clienti, come se ci si trovasse in un Internet point.
Ma non è questo il punto. Se il proprietario ti fa il favore di metterti a
disposizione un pc non vuol dire che su quel pc tu possa bootare quello
che ti pare. Rispondi alla domanda, tu lo permetteresti?
Io farei così: bios bloccato con la password, e si parte solo dal
disco fisso.
--
Ci sono 10 tipi di persone al mondo: quelle che capiscono il sistema binario
e quelle che non lo capiscono.
sm
2024-09-25 20:53:42 UTC
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Post by sm
il proprietario di un b&b avrebbe messo li un pc da fare utilizzare ai
clienti, come se ci si trovasse in un Internet point.
Ma non è questo il punto. Se il proprietario ti fa il favore di metterti
a disposizione un pc non vuol dire che su quel pc tu possa bootare
quello che ti pare. Rispondi alla domanda, tu lo permetteresti?
Io farei così: bios bloccato con la password, e si parte solo dal disco
fisso.
Non solo, io nel caso farei anche un utente guest con la home montata in
tmpfs.
Valerio Vanni
2024-09-25 22:12:34 UTC
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Post by sm
Post by sm
il proprietario di un b&b avrebbe messo li un pc da fare utilizzare ai
clienti, come se ci si trovasse in un Internet point.
Ma non è questo il punto. Se il proprietario ti fa il favore di metterti
a disposizione un pc non vuol dire che su quel pc tu possa bootare
quello che ti pare. Rispondi alla domanda, tu lo permetteresti?
Io farei così: bios bloccato con la password, e si parte solo dal disco
fisso.
Non solo, io nel caso farei anche un utente guest con la home montata in
tmpfs.
Certo, dopo l'avvio si possono studiare diverse soluzioni. Parlavo
solo di impedire avvii da supporti esterni.
--
Ci sono 10 tipi di persone al mondo: quelle che capiscono il sistema binario
e quelle che non lo capiscono.
sm
2024-09-26 05:39:10 UTC
Permalink
Post by sm
Post by Valerio Vanni
Io farei così: bios bloccato con la password, e si parte solo dal
disco fisso.
Non solo, io nel caso farei anche un utente guest con la home montata in
tmpfs.
Certo, dopo l'avvio si possono studiare diverse soluzioni. Parlavo solo
di impedire avvii da supporti esterni.
Si infatti questa è già la norma, insieme alla crittografia del disco.
Il boot da supporti esterni si abilita solo all'occorrenza, che non è
ovviamente quella ipotizzata qui.

Guglielmo
2024-09-07 07:45:10 UTC
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Post by sm
Parliamoci chiaro, se tu venissi da me a dirmi "mi fai utilizzare la
mia chiavetta sul tuo pc?" io che sono consapevole delle possibili
conseguenze ti prendo a calci nel didietro solo per averlo pensato.
Io risponderei molto semplicemente: sei l'unico del globo terraqueo (cit.)
che non ha un cazzo di smartphone in tasca? Vai in viaggio senza smartphone
o senza tablet nel 2024? Usa quello e non rompere le scatole.

Seriamente, al giorno d'oggi non ci sono molti motivi per usare un PC
altrui in un campeggio o in qualsiasi altro posto... fa tanto, troppo, anni
'90.
sm
2024-09-07 14:31:13 UTC
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Post by Guglielmo
Post by sm
Parliamoci chiaro, se tu venissi da me a dirmi "mi fai utilizzare la
mia chiavetta sul tuo pc?" io che sono consapevole delle possibili
conseguenze ti prendo a calci nel didietro solo per averlo pensato.
Io risponderei molto semplicemente: sei l'unico del globo terraqueo
(cit.) che non ha un cazzo di smartphone in tasca? Vai in viaggio senza
smartphone o senza tablet nel 2024? Usa quello e non rompere le scatole.
Seriamente, al giorno d'oggi non ci sono molti motivi per usare un PC
altrui in un campeggio o in qualsiasi altro posto... fa tanto, troppo,
anni '90.
Al giorno d'oggi se sei il titolare di un campeggio o una qualsiasi altra
attività ci sono ottimi motivi per NON far usare a chiunque il computer.
Per esempio evitare una denuncia al garante.
Joe
2024-09-07 16:02:08 UTC
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Post by Guglielmo
Post by sm
Parliamoci chiaro, se tu venissi da me a dirmi "mi fai utilizzare la
mia chiavetta sul tuo pc?" io che sono consapevole delle possibili
conseguenze ti prendo a calci nel didietro solo per averlo pensato.
Io risponderei molto semplicemente: sei l'unico del globo terraqueo (cit.)
che non ha un cazzo di smartphone in tasca? Vai in viaggio senza smartphone
o senza tablet nel 2024? Usa quello e non rompere le scatole.
Seriamente, al giorno d'oggi non ci sono molti motivi per usare un PC
altrui in un campeggio o in qualsiasi altro posto... fa tanto, troppo, anni
'90.
Sicuramente non ci sono molti motivi, nel caso dell'OP comunque,
se lui ha una seconda casa sua in cui ha un PC suo e si vuole
ritrovare davanti un ambiente operativo che conosce bene perché
lo usa quotidianamente, non vedo il problema di buttarsi in macchina
una simil-live col suo sistema simil-clonato ed avviare il PC con
quella.
Il campo d'applicazione di una chiavetta così è molto più vasto
pur con le limitazioni del caso. Aggiungo anche che se una cosa
fa molto anni 90, potrebbe anche non essere un male, anzi... una
chiavetta è meno ingombrante del tablet, non ti ci perdi tempo in
ogni dove/quando a starci incollato e cuocerti i neuroni in scemate,
in vacanza poi. Contiene un sistema libero e intrinsecamente meno
invadente di un tablet, è molto meno costosa.
Poi va da sé che è tutto inutile perché comunque uno smartphone
in tasca ormai si deve avere quasi per obbligo sostanziale e le
videocamere di casa le puoi guardare anche da lì. Tutto sommato
comunque se posso evitare di mettere password in un tablet o in
uno smartphone su cui gira non si sa cosa e come... non vedo così
peregrina l'idea di evitarlo dopotutto. Anche se ormai "fa troppo anni
20" regalare i propri dati, le proprie abitudini, propensioni e anche
dettagli della propria vita privata e di quella dei propri familiari
alla prima multinazionale che passa... It's roaring twenties, chill
out!
Guglielmo
2024-09-07 17:22:52 UTC
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Post by Joe
Sicuramente non ci sono molti motivi, nel caso dell'OP comunque,
se lui ha una seconda casa sua in cui ha un PC suo e si vuole
ritrovare davanti un ambiente operativo che conosce bene perché
lo usa quotidianamente, non vedo il problema di buttarsi in macchina
una simil-live col suo sistema simil-clonato ed avviare il PC con
quella.
Sì ma si stava parlando mi pare della richiesta dell'uso di un computer
altrui. Ovviamente uno sui suoi computer può fare quello che gli pare,
nessuno può discutere su questo.

Il punto è che a me sembra che qualcuno che tiene molto alla sua privacy
fin oltre il limite della paranoia, pensa sia giusto prendere il pieno
possesso del PC di altri (e' mio ha chiaramente scritto), quando sono
sicurissimo che non concederebbe uno dei suoi...

Non sei tu, tranquillo, mi sto riferendo a quello che ha citato il caso del
campeggio. Mi avrebbe killato dice, quindi non posso fargli la domanda
seguente :-)

A propò, tu lo presteresti un tuo computer ad un conoscente armato di
chiavetta USB, lasciandogli fare quello che vuole col tuo computer che sarà
suo da quel momento? :-)
Joe
2024-09-07 18:19:51 UTC
Permalink
Post by Joe
Sicuramente non ci sono molti motivi, nel caso dell'OP comunque,
se lui ha una seconda casa sua in cui ha un PC suo e si vuole
ritrovare davanti un ambiente operativo che conosce bene perch??
lo usa quotidianamente, non vedo il problema di buttarsi in macchina
una simil-live col suo sistema simil-clonato ed avviare il PC con
quella.
S? ma si stava parlando mi pare della richiesta dell'uso di un computer
altrui. Ovviamente uno sui suoi computer pu? fare quello che gli pare,
nessuno pu? discutere su questo.
Il punto ? che a me sembra che qualcuno che tiene molto alla sua privacy
fin oltre il limite della paranoia, pensa sia giusto prendere il pieno
possesso del PC di altri (e' mio ha chiaramente scritto), quando sono
sicurissimo che non concederebbe uno dei suoi...
Non sei tu, tranquillo, mi sto riferendo a quello che ha citato il caso del
campeggio. Mi avrebbe killato dice, quindi non posso fargli la domanda
seguente :-)
A prop?, tu lo presteresti un tuo computer ad un conoscente armato di
chiavetta USB, lasciandogli fare quello che vuole col tuo computer che sar?
suo da quel momento? :-)
Magari mi porto via prima l'HDD... poi processore e RAM li concederei,
ma parliamo di un conoscente di cui ho fiducia e che conosco bene, l'HDD
lo porto via perché non si sa mai che per errore me lo possa rasare, poi
va be' non si sa mai che ci sia qualche dato personalissimo.

Per il resto ti rimando al mio altro post inviato un po' prima del tuo
qui sopra, forse non l'avevi letto.

Sui dati, il discorso egoista che potrei fare io è che se tu il tuo
PC lo lasci a me per guardarmi le mail e passarmi dei dati su un
gestionale usando il tuo PC avviato con la mia chiavetta, se ci
conosciamo, abbiamo discretamente fiducia, anzi ti faccio stare lì
mentre procedo e ci beviamo anche una birra, puoi stare certo che
il tuo disco non verrà neanche dato in pasto a mount. Sui dati che
acconsentiamo più o meno tutti a concedere a destra e a manca, non
ci metterei mano sul fuoco.
Poi se mi chiedi se arriva il conoscente lontano con la chivetta e
non sai chi sia e sul PC hai roba di rilievo, lasciamo perdere...
per quello dicevo che è un discorso abbastanza egoista. D'altra
parte quando ci sono PC in panne, tutti pregano per conegnartelo
venerdì sera e ti firmerebbero qualsiasi manleva pur di averlo pronto
e lindo per il lunedì mattina alle 7... e se sanno che una chiavetta
può essere risolutiva ti firmano anche un'altra manleva purché la usi.
Guglielmo
2024-09-08 17:35:11 UTC
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Post by Joe
Magari mi porto via prima l'HDD... poi processore e RAM li concederei,
ma parliamo di un conoscente di cui ho fiducia e che conosco bene, l'HDD
lo porto via perché non si sa mai che per errore me lo possa rasare, poi
va be' non si sa mai che ci sia qualche dato personalissimo.
OK quindi se uno viene da te con la fatidica frase anni '90, mi presti il
computer che devo controllare le email o vedere cosa ha fatto oggi la
Giuventus nel sito della Gazzetta dello sport, OK adesso siamo piu' avanti
e la frase sara' "voglio controllare le telecamere di casa" tu prima apri
il PC, smonti gli hard disk (molto comodo soprattutto se si tratta di un
notebook o affini) e dopo gli dai il PC?

Dire semplicemnte ma manco per il ca...volo che te lo do, hai lo smartphone
usa lui, al limite ti do la password del WiFi se per qualche motivo non
puoi usare la rete di telefonia, e' troppo brutto? :-)
sm
2024-09-08 18:54:04 UTC
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Post by Guglielmo
Post by Joe
Magari mi porto via prima l'HDD... poi processore e RAM li concederei,
ma parliamo di un conoscente di cui ho fiducia e che conosco bene,
l'HDD lo porto via perché non si sa mai che per errore me lo possa
rasare, poi va be' non si sa mai che ci sia qualche dato
personalissimo.
OK quindi se uno viene da te con la fatidica frase anni '90, mi presti
il computer che devo controllare le email o vedere cosa ha fatto oggi la
Giuventus nel sito della Gazzetta dello sport, OK adesso siamo piu'
avanti e la frase sara' "voglio controllare le telecamere di casa" tu
prima apri il PC, smonti gli hard disk (molto comodo soprattutto se si
tratta di un notebook o affini) e dopo gli dai il PC?
Dire semplicemnte ma manco per il ca...volo che te lo do, hai lo
smartphone usa lui, al limite ti do la password del WiFi se per qualche
motivo non puoi usare la rete di telefonia, e' troppo brutto? :-)
Se fosse proprio un amico in emergenza al limite lo farei accedere con
account guest. Di certo non gli farei bootare una chiavetta, ma neanche me
lo chiederebbe, è una cosa che in tutta sincerità non si è mai vista a
parte le fantasie di questo gruppo :-)

Chiaro se per ipotesi me lo chiedesse perchè non si fida, non gli piace o
per qualsivoglia altro capriccio del genere gli ricorderei chi sta
chiedendo un favore a chi, facendogli gentilmente capire che non è nella
posizione di dettare regole.
Guglielmo
2024-09-09 08:48:02 UTC
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Post by sm
Se fosse proprio un amico in emergenza al limite lo farei accedere con
account guest. Di certo non gli farei bootare una chiavetta, ma
neanche me lo chiederebbe, Ú una cosa che in tutta sincerità non si
Ú mai vista a parte le fantasie di questo gruppo :-)
Son cose che si facevano normalmente tanto tempo fa, anch'io sicuramente
qualche volta avro' chiesto di farmi controllare la posta elettronica da
un amico/parente con il suo PC, di certo fatto da qualche internet point,
oggi non mi passerebbe nemmeno per l'anticamenre del cervello di inserire
credenziali in un PC di un internet point... scherziamo? :-)

Erano altri tempi, altre sensibilità sul tema sicurezza e privacy, ed era
l'unico modo di fare in era pre linee internet veloci con la telefonia
cellulare. Non avevo uno smartphone o un tablet perché non esistevano,
anche avessi avuto dietro un notebook collegarlo ad internet col vecchio
cellulare 2G ed i primi 3G era un casino e passava la voglia, normale
chiedere: mi fai controllare la posta elettronica?

Oggi se chiedo alle mie figlie non dico di usare il loro notebook, ma anche
semplicemente mi presti un attimo lo smartphone mi ridono dietro... se va
bene mi autorizzano a fare una telefonata di emergenza ed il numero lo
compongono loro, se va bene cioe' riesco a dimostrare che non ho il mio o
non e' adoperabile :-)

Per fortuna direi, almeno in questo c'è più consapevolezza dei rischi per
la privacy e sicurezza in generale nel concedere un dispositivo che
contiene parte della nostra vita. Poi chiaramente nel 2024 esiste chi
questa sensibilita' non la possiede ancora eh!

Oggi io non chiedo mi fai usare il computer, ancor meno con una chiavetta
USB in mano, oggi io dico non dare mai il tuo computer ad altri ancor più
importante se hanno una chiavetta USB in mano :-)
sm
2024-09-07 18:40:01 UTC
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Post by Joe
Post by Guglielmo
Post by sm
Parliamoci chiaro, se tu venissi da me a dirmi "mi fai utilizzare la
mia chiavetta sul tuo pc?" io che sono consapevole delle possibili
conseguenze ti prendo a calci nel didietro solo per averlo pensato.
Io risponderei molto semplicemente: sei l'unico del globo terraqueo
(cit.) che non ha un cazzo di smartphone in tasca? Vai in viaggio senza
smartphone o senza tablet nel 2024? Usa quello e non rompere le
scatole.
Seriamente, al giorno d'oggi non ci sono molti motivi per usare un PC
altrui in un campeggio o in qualsiasi altro posto... fa tanto, troppo,
anni '90.
Sicuramente non ci sono molti motivi, nel caso dell'OP comunque,
se lui ha una seconda casa sua in cui ha un PC suo e si vuole ritrovare
davanti un ambiente operativo che conosce bene perché lo usa
quotidianamente, non vedo il problema di buttarsi in macchina una
simil-live col suo sistema simil-clonato ed avviare il PC con quella.
Scusa un attimo, ma se l'op ha una seconda casa da dove nasce l'esigenza
di ricorrere ad un pc di qualcun altro? Ma soprattutto da dove salterebbe
fuori?
Uno nella seconda casa se vuole si porta il proprio dei pc, e sul proprio
pc ha già "un ambiente operativo che conosce bene perché lo usa
quotidianamente".
Post by Joe
una chiavetta è meno
ingombrante del tablet, non ti ci perdi tempo in ogni dove/quando a
starci incollato e cuocerti i neuroni in scemate, in vacanza poi.
Si, in effetti una chiavetta è decisamente poco ingombrante. C'è il
piccolo e insignificante dettaglio che deve essere attaccata ad un pc per
funzionare, ma non stiamo lì a sottilizzare :-)
Post by Joe
Contiene un sistema libero e intrinsecamente meno invadente di un
tablet, è molto meno costosa.
Scusa ma stai parlando seriamente? Davvero non ti sei accorto che una
chiavetta è solo un dispositivo di storage, non ha processore, ne schermo,
ne input/output, e da se non serve a nulla?

È imbarazzante discutere in questo modo.
Joe
2024-09-07 19:45:36 UTC
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Post by sm
Post by Joe
Sicuramente non ci sono molti motivi, nel caso dell'OP comunque,
se lui ha una seconda casa sua in cui HA UN PC SUO e si vuole ritrovare
davanti un ambiente operativo che conosce bene perché lo usa
quotidianamente, non vedo il problema di buttarsi in macchina una
simil-live col suo sistema simil-clonato ed avviare il PC con quella.
Scusa un attimo, ma se l'op ha una seconda casa da dove nasce l'esigenza
di ricorrere ad un pc di qualcun altro?
Facciamo pulizia...
Io ho scritto che se lui ha un PC SUO in seconda casa (sua), la chiavetta
può avere un'utilità.
Post by sm
Uno nella seconda casa se vuole si porta il proprio dei pc, e sul proprio
pc ha già "un ambiente operativo che conosce bene perché lo usa
quotidianamente".
Il concetto di seconda casa in cui ci vai in vacanza di tanto in
tanto cozza un po' con l'avverbio "quotidianamente", soprattutto
se non hai un portatile.
L'incipit dell'OP era che ne è venuto dalle vacanze, e durante quel
periodo ha dovuto monitorare videocamere di sorveglianza, ma ha
incasinato con le password ecc ecc...
In generale l'idea di clonarsi il sistema e averlo a disposizione
anche in altra sede (ovviamente su mezzi propri) non mi sembra malvagia
dopotutto.
Post by sm
Si, in effetti una chiavetta è decisamente poco ingombrante. C'è il
piccolo e insignificante dettaglio che deve essere attaccata ad un pc per
funzionare, ma non stiamo lì a sottilizzare :-)
Se mi rispondi così sotto a dove ho scritto che è utile da usare
sul "proprio PC in seconda casa"... stiamo lì a sottilizzare ???
Direi che c'è di meglio da fare.
Post by sm
Post by Joe
Contiene un sistema libero e intrinsecamente meno invadente di un
tablet, è molto meno costosa.
Scusa ma stai parlando seriamente? Davvero non ti sei accorto che una
chiavetta è solo un dispositivo di storage, non ha processore, ne schermo,
ne input/output, e da se non serve a nulla?
È imbarazzante discutere in questo modo.
Se lo scrivi sotto al post giusto non ho problemi a darti ragione,
qui mi pare che d'imbarazzante ci siano queste risposte gratuitamente
sarcastico/polemico, ma sicuramente non hai letto bene in cima.
L'ho evidenziato in maiuscolo.

Ora va be' che s'è su usenet, ma personalmente i modi e i toni
fanno la differenza, anche qui. Poi, fai come ti pare.
Se la tua era ironia bonaria, io l'avrei buttata giù più simpatica,
così non l'ho capita, in ogni caso la prossima volta prima di usarla
leggi meglio a cosa stai rispondendo.
sm
2024-09-07 22:01:08 UTC
Permalink
Post by Joe
Post by sm
Post by Joe
Sicuramente non ci sono molti motivi, nel caso dell'OP comunque,
se lui ha una seconda casa sua in cui HA UN PC SUO e si vuole
ritrovare davanti un ambiente operativo che conosce bene perché lo usa
quotidianamente, non vedo il problema di buttarsi in macchina una
simil-live col suo sistema simil-clonato ed avviare il PC con quella.
Scusa un attimo, ma se l'op ha una seconda casa da dove nasce
l'esigenza di ricorrere ad un pc di qualcun altro?
Facciamo pulizia...
Io ho scritto che se lui ha un PC SUO in seconda casa (sua), la
chiavetta può avere un'utilità.
Ma se il pc è suo qual è questa utilità?
Post by Joe
Post by sm
Uno nella seconda casa se vuole si porta il proprio dei pc, e sul
proprio pc ha già "un ambiente operativo che conosce bene perché lo usa
quotidianamente".
Il concetto di seconda casa in cui ci vai in vacanza di tanto in tanto
cozza un po' con l'avverbio "quotidianamente", soprattutto se non hai un
portatile.
Ma scusa, se non avessi un portatile in vacanza semplicemente non avrei il
pc, di certo non appronto una postazione fissa nella casa dove vado di
tanto in tanto in vacanza...
Post by Joe
L'incipit dell'OP era che ne è venuto dalle vacanze, e durante quel
periodo ha dovuto monitorare videocamere di sorveglianza, ma ha
incasinato con le password ecc ecc...
Non voglio azzardare, ma scommetto i miei due cents che lui in vacanza si
era portato il laptop, cosa che avrebbe dovuto fare comunque anche con la
chiavetta. O sbaglio?
Per gestire le password ci sono millemila strumenti da suggerire, per dire
un keepass a te pare brutto?
Post by Joe
In generale l'idea di clonarsi il sistema e averlo a disposizione anche
in altra sede (ovviamente su mezzi propri) non mi sembra malvagia
dopotutto.
Dopotutto clonarsi il sistema si una chiavetta è assolutamente inutile,
nonché scarsamente performante e per niente affidabile. Poi se uno si vuol
divertire baloccandosi ben venga, ma sia chiaro non serve a un cazzo.
Post by Joe
Post by sm
Si, in effetti una chiavetta è decisamente poco ingombrante. C'è il
piccolo e insignificante dettaglio che deve essere attaccata ad un pc
per funzionare, ma non stiamo lì a sottilizzare :-)
Se mi rispondi così sotto a dove ho scritto che è utile da usare sul
"proprio PC in seconda casa"... stiamo lì a sottilizzare ???
Direi che c'è di meglio da fare.
Il "proprio PC in seconda casa" ce lo dovrai pur portare, no?
Certo se mi vieni a dire che nella seconda casa dove vado di tanto in
tanto in vacanza io dovrei avere approntato una seconda postazione fissa
poi non lamentarti se faccio sarcasmo...
Post by Joe
Se lo scrivi sotto al post giusto non ho problemi a darti ragione,
qui mi pare che d'imbarazzante ci siano queste risposte gratuitamente
sarcastico/polemico, ma sicuramente non hai letto bene in cima.
L'ho evidenziato in maiuscolo.
Per piacere, non metterti a fare il passivo-aggressivo. Se ti concentri a
tenere il punto vedi che ho risposto anche nel merito a quello, anche se
non è facile perchè te il punto non lo tieni proprio.
News@tin.it
2024-09-23 14:10:18 UTC
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Magari per live intende una distro linux installata su una usb da 256 gb?
con qualche decina di partizioni logiche criptate e no dove tenerci gli mp3.
sm
2024-09-23 20:16:42 UTC
Permalink
Post by ***@tin.it
Magari per live intende una distro linux installata su una usb da 256
gb? con qualche decina di partizioni logiche criptate e no dove tenerci
gli mp3.
Sugli mp3 siamo d'accordo, ma a che serve la distro linux sulla chiavetta?

L'op diceva per bootare su un pc di un altro, ma abbiamo visto che non è
cosa da farsi.

Altri hanno detto è utile per il proprio pc, ma sul proprio pc c'è già un
sistema trusted (si spera) per cui non se ne capisce il senso. Se hai
bisogno di portarti dei dati su una chiavetta puoi mettere i dati su una
chiavetta (anche criptata), non c'è bisogno di tutto il sistema operativo.
News@tin.it
2024-09-24 07:20:29 UTC
Permalink
Post by sm
Post by ***@tin.it
Magari per live intende una distro linux installata su una usb da 256
gb? con qualche decina di partizioni logiche criptate e no dove tenerci
gli mp3.
Sugli mp3 siamo d'accordo, ma a che serve la distro linux sulla chiavetta?
L'op diceva per bootare su un pc di un altro, ma abbiamo visto che non è
cosa da farsi.
Altri hanno detto è utile per il proprio pc, ma sul proprio pc c'è già un
sistema trusted (si spera) per cui non se ne capisce il senso. Se hai
bisogno di portarti dei dati su una chiavetta puoi mettere i dati su una
chiavetta (anche criptata), non c'è bisogno di tutto il sistema operativo.
Si ok, sono d'accordo, ma pare che lui voglia un suo s.o. sulla usb?!
sbaglio?
sm
2024-09-24 09:43:17 UTC
Permalink
Post by ***@tin.it
Post by sm
Post by ***@tin.it
Magari per live intende una distro linux installata su una usb da 256
gb? con qualche decina di partizioni logiche criptate e no dove
tenerci gli mp3.
Sugli mp3 siamo d'accordo, ma a che serve la distro linux sulla chiavetta?
L'op diceva per bootare su un pc di un altro, ma abbiamo visto che non
è cosa da farsi.
Altri hanno detto è utile per il proprio pc, ma sul proprio pc c'è già
un sistema trusted (si spera) per cui non se ne capisce il senso. Se
hai bisogno di portarti dei dati su una chiavetta puoi mettere i dati
su una chiavetta (anche criptata), non c'è bisogno di tutto il sistema
operativo.
Si ok, sono d'accordo, ma pare che lui voglia un suo s.o. sulla usb?!
sbaglio?
Quindi ti porteresti dietro un PC senza disco per tenere il sistema
operativo su una "comoda" chiavetta USB?
E l'utilità di questo in cosa consisterebbe?
Poi se parliamo di esercizi useless a scopo di smanettamento è un altro
conto, basta dirlo.
News@tin.it
2024-09-25 12:18:10 UTC
Permalink
Archaeopteryx all'inizio del 3ead diceva:
"Non necessariamente, mi è capitato. Andavo spesso in
campeggio (ora purtroppo molto meno) e ogni tanto capitava
a disposizione un PC; non si sa mai in che situazione ci
si potrebbe trovare. A quel punto un bel reboot e fino a
che lo sto usando è "mio"."

Quindi quando andava in campeggio, qualcuno gli poteva fare utilizzare
un pc, quindi lui vuole un suo s.o. da bootare da porta usb!
Se nessuno gli ha fato causa e perchè non ha fatto danno, almeno!:-)
Da un bel pò di anni i pc hanno il bios che si può impostare per fare il
boot
in un certo modo, hanno tpm eed altre cose, quindi lui vuole avere un
suo.s.o!Sbaglio?
Chi ti da il pc ti fa utilizzare quel pc, se poi devi chiedere di cambiare
il setting del bios, o altre cose per avere il tuo s.o. su ubs, allora
ti dicoino , no grazie, lo utilizzi cosi come lo trovi! Non cambi nulla!
sm
2024-09-25 15:48:45 UTC
Permalink
Post by ***@tin.it
Quindi quando andava in campeggio, qualcuno gli poteva fare utilizzare
un pc, quindi lui vuole un suo s.o. da bootare da porta usb!
È una pretesa che sento per la prima volta in vita mia e dovevo venire in
questo gruppo per sentirla.
Piergiorgio Sartor
2024-09-06 16:51:20 UTC
Permalink
On 31/08/2024 14.50, Archaeopteryx wrote:
[...]
1) Si può fare? Tra gli infiniti modi che si trovano in rete di creare
una live personalizzata qual è il più semplice e sicuro, e che consenta
di avere un filesystem su cui non si trovi niente sulla chiavetta? (non
ne ricordo il nome...).
tails

tails.org credo sia il sito.

bye,
--
piergiorgio
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