Post by GianfrancoTempo fa lessi un libro proprio su quest'argomento e riportava che
in non so che catena di supermercati, controllando gli acquisti delle
tessere dei clienti, erano riusciti a capire quali erano le femmine in
gravidanza e ad inviar loro pubblicita' mirata anche prima che le stesse
sapessero di esserlo.
Ecco: per il piacere di discutere, allora! :-)
Immaginiamo la situazione di una persona che faccia abitualmente la spesa
(solo) in un certo supermercato (o in diversi, di una stessa catena), che
usi una carta che garantisca magari sconti molto forti su molti prodotti
(ma una carta che praticamente tutti usano: quindi i veri prezzi sono
quelli scontati), e che utilizzi quel coso elettronico per segnare i
prodotti che inserisce nel carrello: così passa poi alla cassa automatica,
e fa prima.
Tipo... tipo io, che vado all'Esselunga e uso la mia Fidaty card! BTW:
adesso sapete che faccio la spesa, che la faccio quasi sempre
all'Esselunga, e che uso la Fidaty. Rabbrividiamoooo! ;-)
In questo caso le informazioni che si possono avere direttamente, e che si
possono anche desumere, sono... infinite! E qui, sì, contano i
comportamenti ripetuti!
Quando comincia la mia spesa (quando prendo il coso elettronico)? Giorni
del mese, della settimana, ore... lo sanno.
Quanto dura la mia spesa (finisce quando pago)? Lo sanno.
Il mio tragitto nel supermercato, e quanto mi fermo davanti a certi
banchi? Lo sanno, o lo deducono, perché sanno, al secondo, quando metto
nel carrello qualcosa. Uniscono i puntini.
Che cosa compro, e quanto frequentemente? Quali prodotti? Quali marche
(civetta)? Sono sensibile alle offerte del supermercato (cioè al
merchandising), o sono fedele alle marche? Per quali tipologie di
prodotto? Lo sanno.
Sono sensibile alle offerte quantità (3x2, 50% sul secondo prodotto), che
spostano su di me i costi di stoccaggio? O no? Lo sanno.
Se c'è in offerta un prodotto che in genere non compro, o un prodotto
nuovo, lo provo? Un prodotto di che tipo? Che tipo di consumatore sono?
Pioniere, tradizionalista, una via di mezzo? Lo sanno, nel dettaglio, per
ogni tipologia.
Faccio la spesa regolarmente? Se faccio spese estemporanee, per quali
prodotti le faccio? Sono disposto ad andare al super per comperare solo il
pane? E per comperare solo birra o vino? E quando resto senza pane, o
senza birra o vino, in genere? Che cos'altro, da sé, vale un viaggio? Lo
sanno.
Le mie spese sono costanti in valore nel tempo, o durante il mese sono
prima alte e poi basse? Eh!? Lo sanno, e deducono se guadagno sopra o
sotto una certa soglia.
E poi ci sono certi prodotti... "spia". Semplificando *molto*: quanto pane
acquisto al mese? Quanto dentifricio? Quanti assorbenti? Quanta carta
igienica? E quindi, probabilmente quanti siamo in famiglia (ovvero: per
quante persone faccio la spesa)? Una stima, qui sì, è più che possibile!
La fanno.
Che cosa compro? Compro prodotti per bambini, anche? Per vecchi? Quanti,
con che frequenza? Sono alcolizzato? Sono vegetariano o vegano? Sono
patito del sushi? Lo sanno!
Mi faccio portare la spesa a casa? Bene. C'è il servizio Esselunga a casa.
Quando mi faccio consegnare la roba? Beh, quando sono a casa, e loro lo
sanno. Ho più case? Lo sanno.
Volendo: con quel che compro, e con gli scarti che ho, le buste
compostabili che uso per portar via la spesa sono sufficienti per l'umido
differenziato? O no? Compro anche sacchetti per l'umido apposta? No? Farò
la differenziata? Lo possono congetturare (ma non lo fanno, e sai perché?
Non gli frega *niente*! Ma, se gliene fregasse...).
Scusa, potrei continuare a lungo, ma è un poco tardi. Mi preme solo
ricordare che sanno tutte queste cose, e molte altre, e le sanno a costo
quasi zero [sì, sì: sconti (finti), punti e promozioni: un niente, alla
fine dei conti], perché gliele dico io, volentieri: e sanno anche il mio
nome, e dove abito, perché glielo dico sempre io. E quasi tutti fanno come
me. Ora, *questa* è profilazione. Dopo due anni che fai acquisti così in
un super, ti conoscono meglio della tua mamma, se mi permetti. E nessuno
si straccia le vesti per questo. Questo è, questo capita. E poi, invece,
certuni si preoccupano di non fare il backup crittato, perché la
"privacy"... Per il 98%, 'fanculo 'sta privacy! Perché, altrimenti, pure
il 2% che conta davvero si perde nel mucchio.
Per chiudere: sanno di me, e similmente sanno di quasi tutti. Sanno come
organizzare gli sconti per tutti (quando? che giorni, che ore?), e quelli
personalizzati per me, su app. Sanno dove esporre la tal merce, come
gestire magazzino e scaffali e consegne... Sanno come gestire in ampiezza
e profondità l'assortimento. Al fine di massimizzare i loro guadagni, non
certo la mia soddisfazione: naturalmente le due cose spesso non
coincidono.
O meglio: dovrebbero saperlo, ma spesso sbagliano comunque: perché
all'idiozia umana è difficile porre rimedio. ;-)
E da tale consapevolezza, per quanto sembri strano, mi deriva una certa
egoistica soddisfazione: che spesso siano incapaci, è una cosa che
stavolta so... anche io. ;-)
--
Bye, Lem
Talis erit dies qualem egeris